Interventi per circa 1,5 miliardi di euro destinati principalmente ai settori del turismo, spettacolo, moda, commercio al dettaglio e trasporti.

Per il turismo, in particolare, sono in previsione il rinnovo del credito d’imposta sugli affitti per gli alberghi e le strutture ricettive, decontribuzioni per il personale e il rifinanziamento del fondo di settore, oltre ad un nuovo credito di imposta a per la digitalizzazione di tour operator e agenzie di viaggio.

Con il provvedimento dovrebbero inoltre essere stanziati nuovi contributi a fondo perduto, in base ai codici Ateco, per il commercio al dettaglio, tessile e moda. Ulteriori risorse saranno destinate a discoteche e sale da ballo, oltre che alle attività legate a catering e matrimoni.

All’esame del Governo anche un pacchetto di misure finalizzate a calmierare gli aumenti delle bollette attraverso la riduzione degli oneri di sistema, ovvero i costi fissi in bolletta, con uno stanziamento di circa quattro miliardi.