Nel caso in cui sul medesimo edificio o sulla medesima unità immobiliare funzionalmente autonoma e con accesso indipendente vengano realizzati interventi quali la posa in opera del cappotto termico sull’involucro dell’edificio ed interventi di riduzione del rischio sismico (interventi trainanti), nonché la sostituzione degli infissi e l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica e relativi sistemi di accumulo e di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici (interventi trainati), il limite massimo di spesa ammesso al Superbonus è costituito dalla somma degli importi previsti per ciascuno di tali interventi.

In questo caso è possibile fruire della corrispondente detrazione a condizione che siano distintamente contabilizzate le spese riferite ai diversi interventi – non essendo possibile fruire per le medesime spese di più agevolazioni – e siano rispettati gli adempimenti specificamente previsti in relazione a ciascuna detrazione.

Con il medesimo documento di prassi è stato inoltre chiarito che qualora si intenda eseguire sull’unità immobiliare di cui si è proprietari sia interventi antisismici che interventi di efficientamento energetico, di sostituzione dell’impianto di climatizzazione e di sostituzione di infissi e serramenti, occorre inviare all’Agenzia delle Entrate tre distinti moduli per la comunicazione dell’opzione per lo “sconto in fattura” o per la cessione del credito, ossia un modulo diverso per ogni intervento che sarà  realizzato.

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