La lunga e faticosa mediazione politica sui bonus edilizi alla fine lascia in vita, seppur con una percentuale drasticamente ridotta dal 90 al 60%, il bonus facciate. E allo stesso tempo estende dal 30 giugno al 31 dicembre 2022 il Superbonus energia per le villette unifamiliari e per gli immobili che abbiano fino a quattro unità immobiliari. È previsto, però, un tetto di reddito Isee a 25mila euro per l’ammissione al beneficio del 110%.

La novità è stata annunciata ieri durante la lunga cabina di regia nel corso della quale il presidente del Consiglio, Mario Draghi e il ministro dell’Economia, Daniele Franco, hanno illustrato ai capi delegazione delle forze di maggioranza i contenuti della manovra di Bilancio attesa oggi al Consiglio dei ministri.

Case  unifamiliari

La proroga per le villette non è una estensione piena del Superbonus a tutto il 2023 anche per queste tipologie, come chiedevano al governo le forze politiche, ma è certamente un passo avanti che dimostra la volontà del governo di andare incontro alle istanze poste dalla sua maggioranza. Anche perché, una volta inserite queste due norme nella legge di bilancio, sarà quasi inevitabile tornare a discutere in Parlamento di percentuali e durate. Possibile, a quel punto, che l’assedio posto dalle forze politiche a Franco da sei mesi, riprenda.